Zed Nelson Cattura ‘L’Illusione dell’Antropocene’ – Fotografo dell’Anno ai Sony World Photography Awards 2025
Londra, Regno Unito – 29 aprile 2025 – Il fotografo britannico Zed Nelson è stato nominato Fotografo dell’Anno ai Sony World Photography Awards 2025, un prestigioso concorso internazionale che celebra l’arte della fotografia. Nelson ha ricevuto il massimo riconoscimento per il suo avvincente progetto documentaristico a lungo termine, ‘L’Illusione dell’Antropocene’, una serie che esplora con toccante profondità la relazione sempre più complessa e spesso conflittuale tra l’umanità e il mondo naturale. La cerimonia di premiazione, tenutasi ieri sera a Londra, ha celebrato anche opere eccezionali in diverse categorie fotografiche e ha conferito un premio alla carriera alla rinomata fotografa Susan Meiselas.
Svelando ‘L’Illusione dell’Antropocene’
‘L’Illusione dell’Antropocene’ è una serie visivamente sorprendente e intellettualmente stimolante che si addentra nel cuore dell’Antropocene – la proposta epoca geologica definita dall’impatto significativo dell’uomo sulla geologia e sugli ecosistemi terrestri. Il lavoro di Nelson non si limita a documentare il cambiamento ambientale; indaga l’illusione del controllo che gli esseri umani mantengono sulla natura, rivelando i modi sottili e non così sottili in cui i nostri tentativi di dominare il mondo naturale sono spesso controproducenti e, in ultima analisi, insostenibili.
La serie presenta una vasta gamma di immagini, da paesaggi sconfinati drasticamente alterati dall’attività umana a ritratti intimi di individui alle prese con le conseguenze del degrado ambientale. Nelson giustappone magistralmente scene di natura incontaminata a quelle di espansione industriale, evidenziando la sfumatura dei confini tra il naturale e l’artificiale. Non esita a rappresentare le dure realtà del cambiamento climatico, dell’inquinamento e dell’esaurimento delle risorse, ma offre anche scorci di speranza e resilienza, mostrando soluzioni innovative e la perdurante forza dello spirito umano.
“Volevo creare un lavoro che sfidasse gli spettatori a riconsiderare il loro rapporto con il mondo naturale”, ha spiegato Nelson in una dichiarazione. “Spesso ci pensiamo separati dalla natura, come padroni del nostro ambiente. Ma la realtà è molto più complessa. Siamo profondamente interconnessi con il mondo naturale e le nostre azioni hanno conseguenze profonde. ‘L’Illusione dell’Antropocene’ è un tentativo di catturare questa complessità e di stimolare un dialogo sul nostro futuro.”
Una Celebrazione dell’Eccellenza Fotografica
I Sony World Photography Awards, giunti alla loro 18a edizione, sono ampiamente considerati uno dei concorsi fotografici più importanti e influenti a livello globale. Il concorso attira partecipanti di tutti i livelli, da appassionati amatoriali a professionisti esperti, provenienti da oltre 100 paesi.
Quest’anno, il concorso ha registrato un numero record di candidature, rendendo il processo di selezione particolarmente impegnativo per l’illustre giuria. La giuria, composta da leader del settore ed esperti di fotografia, ha valutato le candidature in base all’abilità tecnica, alla visione artistica e all’originalità.
I vincitori sono stati annunciati in dieci categorie, tra cui Architettura, Paesaggio, Fauna selvatica, Ritrattistica e Fotografia Documentaristica. Le immagini vincenti hanno mostrato una notevole diversità di stili e prospettive, riflettendo la portata globale e la vivacità artistica della fotografia contemporanea.
Punti Salienti Dalle Altre Categorie
Nella categoria Architettura, il fotografo italiano Marco Conti è stato premiato con il primo premio per la sua straordinaria serie di studi architettonici minimalisti. Il suo lavoro ha catturato l’interplay di luce e ombra, evidenziando la bellezza geometrica degli edifici moderni.
Nella categoria Paesaggio, la fotografa canadese Sarah Miller ha vinto con le sue immagini mozzafiato della natura selvaggia artica, che hanno catturato la potenza grezza e la fragile bellezza del paesaggio polare.
Il fotografo naturalista spagnolo David Rodriguez ha vinto il primo premio nella categoria Fauna selvatica per i suoi ritratti intimi della lince iberica, una specie in pericolo critico. Il suo lavoro ha fatto luce sulle sfide affrontate da queste magnifiche creature e sull’importanza degli sforzi di conservazione.
Susan Meiselas Onorata per il Suo Contributo alla Fotografia
Oltre ai vincitori delle categorie, la cerimonia di premiazione ha celebrato anche la notevole carriera di Susan Meiselas, una fotografa documentaristica pioniera nota per i suoi ritratti potenti ed empatici di questioni sociali. Meiselas ha ricevuto il premio Outstanding Contribution to Photography in riconoscimento del suo lavoro innovativo decennale.
Meiselas è meglio conosciuta per il suo progetto a lungo termine “Homeless”, un’esplorazione toccante e senza compromessi della condizione dei senzatetto a New York City. Il suo lavoro è stato esposto e pubblicato in tutto il mondo e ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per i suoi contributi al campo della fotografia documentaristica.
“Susan Meiselas è una vera ispirazione per i fotografi di tutto il mondo”, ha affermato Scott Gray, CEO della World Photography Organisation. “Il suo lavoro non è solo visivamente sbalorditivo, ma anche profondamente significativo e socialmente rilevante. Ha dedicato la sua carriera a dare voce ai marginalizzati e a sensibilizzare su importanti questioni sociali.”
La mostra dei Sony World Photography Awards, con le immagini vincenti e selezionate, sarà esposta a Somerset House di Londra fino al 12 maggio 2025. La mostra offre un’opportunità unica per sperimentare la potenza e la bellezza della fotografia contemporanea e celebrare il talento e la creatività dei fotografi di tutto il mondo. I premi continuano a promuovere l’arte della fotografia, fornendo una piattaforma per i fotografi emergenti e affermati per mostrare il loro lavoro e ispirare il pubblico di tutto il mondo.
