USA Rifiuta la Proposta di Zero Tariffe dell’UE, Bloccando l’Accordo sui Beni Industriali
Washington D.C. – Gli Stati Uniti hanno respinto la proposta dell’Unione Europea di eliminare le tariffe sui beni industriali, comprese le automobili, nonostante i colloqui in corso volti a rafforzare le relazioni commerciali. Il rifiuto, comunicato durante i recenti negoziati guidati dal Commissario europeo al Commercio Maros Sefcovic, mette in dubbio le prospettive di un accordo commerciale più ampio e segnala una continua frizione transatlantica in materia di politica economica.
Negoziati in Stallo e Posizione USA
Sebbene le discussioni a livello tecnico siano in corso, fonti da entrambe le sponde dell’Atlantico indicano che un’immediata eliminazione delle tariffe è improbabile. L’UE aveva proposto un accordo completo per eliminare i dazi su un’ampia gamma di prodotti industriali, sperando di costruire sulla cooperazione esistente e ridurre le barriere commerciali. Tuttavia, l’amministrazione statunitense non ha ancora articolato una posizione chiara sulla proposta, causando frustrazione tra i funzionari europei.
“Abbiamo presentato un’offerta sostanziale, che avrebbe beneficiato entrambe le parti”, ha dichiarato un alto funzionario dell’UE a Reuters, parlando in forma anonima. “La mancanza di una risposta chiara da Washington è preoccupante e suggerisce una mancanza di volontà politica di andare avanti.”
Il rifiuto statunitense sembra derivare da una combinazione di fattori, tra cui considerazioni politiche interne e il desiderio di proteggere determinati settori industriali. L’amministrazione Biden ha ripetutamente sottolineato il suo impegno per le politiche “Buy American”, che danno priorità alla produzione e ai posti di lavoro nazionali. Questa posizione è considerata incompatibile con un accordo a zero tariffe che potrebbe portare a una maggiore concorrenza da parte dei produttori europei.
Il Settore Automobilistico al Centro della Disputa
Il settore automobilistico è una questione particolarmente delicata nei negoziati. L’UE sostiene da tempo che le tariffe statunitensi sulle automobili europee siano discriminatorie e ostacolino il commercio. L’amministrazione Trump ha imposto una tariffa del 25% sulle importazioni di acciaio e alluminio dall’UE nel 2018, adducendo preoccupazioni per la sicurezza nazionale. Sebbene alcune di queste tariffe siano state revocate, l’UE chiede un impegno da parte degli Stati Uniti per eliminare tutte le restanti barriere commerciali sulle automobili.
Gli Stati Uniti, tuttavia, rimangono riluttanti a concedere su questo fronte. I produttori automobilistici americani temono che un accordo a zero tariffe possa inondare il mercato con veicoli europei più economici, portando a perdite di posti di lavoro e a una riduzione della produzione. Il sindacato United Auto Workers è stato un oppositore vocale di qualsiasi accordo che possa danneggiare l’industria automobilistica nazionale.
Impatto sulle Relazioni Transatlantiche
Lo stallo nei negoziati è destinato ad esacerbare le tensioni esistenti nelle relazioni transatlantiche. L’UE e gli Stati Uniti sono stati in disaccordo su una serie di questioni negli ultimi anni, tra cui commercio, cambiamenti climatici e politica estera. Il rifiuto della proposta a zero tariffe è visto come un passo indietro negli sforzi per rafforzare la cooperazione economica tra le due parti.
“Questa è un’occasione persa per dimostrare leadership nel commercio e inviare un forte segnale al resto del mondo”, ha affermato un analista commerciale del Center for Strategic and International Studies. “Gli Stati Uniti e l’UE dovrebbero lavorare insieme per promuovere un commercio libero ed equo, non erigere nuove barriere.”
Prospettive Future e Discussioni Tecniche
Nonostante la battuta d’arresto, entrambe le parti hanno espresso la volontà di continuare le discussioni a livello tecnico. Queste discussioni sono incentrate sull’identificazione di aree di potenziale cooperazione e sulla risoluzione di preoccupazioni specifiche. Tuttavia, una svolta è improbabile senza un significativo cambiamento di volontà politica da entrambe le parti.
L’UE dovrebbe reiterare la sua proposta per un accordo a zero tariffe nei futuri negoziati. Tuttavia, è anche preparata a esplorare opzioni alternative, come un accordo limitato che copra settori specifici. Gli Stati Uniti, da parte loro, probabilmente continueranno a sottolineare le loro priorità nazionali e a chiedere concessioni all’UE su questioni come i sussidi agricoli e i servizi digitali.
Il Ruolo di Sefcovic e il Dialogo in Corso
Il Commissario europeo al Commercio Maros Sefcovic è stato determinante nel guidare i negoziati con gli Stati Uniti. Ha ripetutamente sottolineato l’importanza di un forte partenariato economico transatlantico e ha esortato gli Stati Uniti ad adottare un approccio più costruttivo. Sefcovic dovrebbe continuare a impegnarsi con i funzionari statunitensi nelle prossime settimane e nei prossimi mesi nel tentativo di trovare una soluzione.
“Restiamo impegnati a lavorare con gli Stati Uniti per risolvere le nostre controversie commerciali e costruire un futuro più prospero per entrambe le nostre economie”, ha affermato Sefcovic in una dichiarazione. “Tuttavia, abbiamo bisogno di un partner disposto a collaborare in buona fede e ad affrontare le nostre preoccupazioni.”
L’esito dei negoziati rimane incerto. Tuttavia, il rifiuto della proposta a zero tariffe è una chiara indicazione che il percorso verso un accordo commerciale completo sarà lungo e difficile. Il futuro delle relazioni commerciali transatlantiche è in bilico.
