Regno Unito ed Eni Danno il Via Libera a un Progetto di Cattura del Carbonio Epocale, Salvaguardando Posti di Lavoro e Miliardi di Valore Economico

L’iniziativa HyNet North West promette di proteggere 350.000 posti di lavoro e generare 17 miliardi di sterline in 25 anni, in concomitanza con i risultati finanziari del primo trimestre di Eni.

Liverpool e Manchester, Regno Unito – 24 aprile 2025 – Il governo britannico e il colosso energetico italiano Eni hanno oggi dato il via libera definitivo a un progetto su larga scala di cattura e stoccaggio del carbonio (CCS) all’interno del cluster industriale HyNet North West, che si estende su Liverpool e Manchester. L’iniziativa è destinata a proteggere 350.000 posti di lavoro e a generare 17 miliardi di sterline di valore economico nei prossimi 25 anni, segnando un passo significativo verso gli obiettivi di decarbonizzazione del Regno Unito. Contemporaneamente, Eni ha pubblicato i risultati finanziari del primo trimestre del 2025, rivelando un calo degli utili netti rettificati ma evidenziando la crescita delle sue filiali orientate alla transizione energetica.

HyNet North West: Una Potenza CCS

Il progetto HyNet North West vedrà Eni inizialmente stoccare 4,5 milioni di tonnellate di anidride carbonica (CO2) all’anno in giacimenti di gas esauriti sotto la baia di Liverpool. Questa capacità è destinata ad aumentare a 10 milioni di tonnellate dopo il 2030 – l’equivalente di rimuovere circa 4 milioni di auto dalle strade. Il progetto beneficia di quasi 22 miliardi di sterline di finanziamenti governativi nell’arco dei 25 anni e utilizzerà una rete di oleodotti dedicata per il trasporto e lo stoccaggio sicuro della CO2. Questa infrastruttura dovrebbe posizionare la regione come leader nella decarbonizzazione industriale.

Consolidare un Futuro a Emissioni Zero: lo Stabilimento Heidelberg Materials di Padeswood

Un componente chiave dell’iniziativa HyNet North West è l’approvazione per Heidelberg Materials per la costruzione di un impianto di cattura del carbonio presso il suo cementificio di Padeswood nel Galles settentrionale. Questo impianto catturerà fino a 800.000 tonnellate di CO2 all’anno, diventando il primo cementificio a emissioni zero del Regno Unito. La produzione di cemento è un processo notoriamente ad alta intensità di carbonio e il CCS è considerato cruciale per ottenere riduzioni significative del suo impatto ambientale. L’impianto di Padeswood, previsto per essere operativo entro il 2029, produrrà cemento “evoZero” a emissioni zero, offrendo un’alternativa sostenibile per l’industria delle costruzioni. Il progetto dovrebbe creare circa 50 nuovi posti di lavoro a tempo pieno e fino a 500 durante la fase di costruzione.

Performance del Primo Trimestre 2025 di Eni: Bilanciare Transizione e Redditività

Pur investendo ingenti somme nel progetto CCS HyNet North West, Eni ha registrato un calo degli utili netti rettificati del primo trimestre del 2025, in diminuzione dell'11% a 1,41 miliardi di euro. Questo calo è attribuito alla diminuzione dei prezzi globali del petrolio. Tuttavia, l’azienda ha sottolineato le solide performance dei suoi settori Exploration & Production (E&P) e Gas & LNG. In particolare, Eni ha evidenziato la significativa crescita delle sue filiali orientate alla transizione, Enilive e Plenitude, dimostrando un impegno a diversificare il proprio portafoglio energetico e a investire in soluzioni sostenibili. Questa attenzione strategica alle tecnologie di transizione posiziona Eni come un attore chiave nel panorama energetico in evoluzione.

Statistiche e Proiezioni Chiave:

  • Posti di lavoro: Salvaguardia di 350.000 posti di lavoro
  • Valore economico: 17 miliardi di sterline in 25 anni
  • Stoccaggio iniziale di CO2: 4,5 milioni di tonnellate all’anno
  • Stoccaggio di CO2 post-2030: 10 milioni di tonnellate all’anno
  • Cattura di CO2 a Padeswood: 800.000 tonnellate all’anno

Prospettive Future: Un Modello per la Decarbonizzazione Industriale

L’approvazione del progetto HyNet North West e dell’impianto di cattura del carbonio di Padeswood rappresentano una pietra miliare significativa negli sforzi del Regno Unito per raggiungere emissioni nette zero. Combinando investimenti infrastrutturali su larga scala con tecnologie innovative, il progetto offre un modello per la decarbonizzazione industriale che può essere replicato in tutto il paese e oltre. Mentre Eni continua a navigare tra le sfide di un mercato energetico in cambiamento, il suo impegno per soluzioni sostenibili, insieme al sostegno del governo, sarà fondamentale per guidare la transizione verso un futuro più pulito e sostenibile.

Fonti: