Salvini fa il punto sullo stato di avanzamento dell’ambizioso progetto del Ponte sullo Stretto di Messina

Roma, Italia – Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha incontrato oggi Pietro Ciucci, Amministratore Delegato di Stretto di Messina SpA, per fare il punto sullo stato di avanzamento del progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, un’opera che si pianifica da decenni. L’incontro si è concentrato sulla finalizzazione di documenti cruciali – tra cui il piano finanziario completo e il programma d’accordo dettagliato – in preparazione alla presentazione al Comitato Interministeriale per la Pianificazione Economica e lo Sviluppo Strategico (CIPESS) per l’approvazione finale. Questo segna una nuova spinta per l’ambizioso progetto infrastrutturale, che mira a collegare la Sicilia e l’Italia continentale tramite un ponte sospeso sullo Stretto di Messina.

Un progetto che nasce da decenni di discussioni

Il Ponte sullo Stretto di Messina è oggetto di discussione e pianificazione da decenni, affrontando numerosi ostacoli politici, logistici e finanziari. Tentativi precedenti di avviare il progetto sono falliti a causa di preoccupazioni sui costi, sull’attività sismica nella regione e sui potenziali impatti ambientali. Tuttavia, l’attuale amministrazione, guidata dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha dato priorità al progetto come componente chiave della sua strategia di sviluppo infrastrutturale, considerandolo un catalizzatore per la crescita economica e la creazione di posti di lavoro nel Sud Italia.

“Stiamo facendo progressi significativi”, ha dichiarato il Ministro Salvini al termine dell’incontro. “La finalizzazione di questi documenti è un passo cruciale verso la realizzazione di questo vitale progetto infrastrutturale. Ci impegniamo a garantire che il ponte sia costruito secondo i più elevati standard di sicurezza e ambientali, e che porti benefici duraturi alla regione.”

Documenti chiave in fase di completamento

Il piano finanziario delinea il modello di finanziamento proposto per il progetto, stimato in diversi miliardi di euro. Fonti indicano che si sta valutando una combinazione di investimenti pubblici e privati, con un potenziale coinvolgimento di fondi dell’Unione Europea. Il programma d’accordo dettagliato specifica le specifiche tecniche, le tempistiche e le responsabilità delle varie parti interessate coinvolte nel processo di costruzione.

“Stiamo lavorando diligentemente per affrontare tutte le questioni in sospeso e garantire che la documentazione sia completa e soddisfi i requisiti del CIPESS”, ha spiegato Ciucci. “Siamo fiduciosi di poter presentare il pacchetto completo nelle prossime settimane.”

Affrontare le preoccupazioni e le sfide

Nonostante la rinnovata spinta, il progetto deve ancora affrontare sfide significative. Permangono preoccupazioni riguardo alla complessità geologica dello Stretto di Messina, che si trova in una zona sismica attiva. Gli ingegneri stanno impiegando tecnologie avanzate di isolamento sismico e materiali da costruzione robusti per mitigare i rischi associati ai terremoti.

Anche i gruppi ambientalisti hanno sollevato preoccupazioni riguardo al potenziale impatto del ponte sugli ecosistemi marini e sulle aree protette. Stretto di Messina SpA si è impegnata a condurre valutazioni approfondite dell’impatto ambientale e ad attuare misure di mitigazione per ridurre al minimo eventuali effetti negativi. Queste includono un’attenta pianificazione delle attività di costruzione, l’uso di materiali ecocompatibili e l’istituzione di programmi di monitoraggio per tenere traccia della salute della vita marina.

Benefici economici e sociali

I sostenitori del ponte sostengono che genererà significativi benefici economici e sociali per la Sicilia e l’Italia continentale. Questi includono il miglioramento dei collegamenti di trasporto, la riduzione dei tempi di percorrenza, l’aumento del turismo e la creazione di migliaia di posti di lavoro. Si prevede inoltre che il ponte faciliterà il commercio e gli investimenti, e promuoverà l’integrazione regionale.

“Questo progetto non riguarda solo la costruzione di un ponte; si tratta di connettere le persone, creare opportunità e costruire un futuro migliore per il Sud Italia”, ha affermato Salvini. “Ci impegniamo a lavorare con tutte le parti interessate per garantire che il Ponte sullo Stretto di Messina diventi realtà.”

Prossimi passi e tempistiche

A seguito della presentazione del piano finanziario e del programma d’accordo al CIPESS, il comitato effettuerà una revisione e una valutazione approfondite. Se approvato, il progetto passerà alla fase di progettazione e ingegneria dettagliata, seguita dalla procedura di gara d’appalto per i contratti di costruzione.

Sebbene una tempistica precisa rimanga soggetta alle approvazioni normative e all’avanzamento dei lavori di costruzione, i funzionari sono ottimisti sul fatto che la costruzione potrebbe iniziare entro i prossimi due o tre anni, con il completamento previsto entro un decennio. Il Ponte sullo Stretto di Messina promette di essere un progetto infrastrutturale di riferimento, trasformando il paesaggio del Sud Italia e collegando due regioni storicamente divise.