Papa Francesco fa progredire Antoni Gaudí verso la santità, riconoscendo lo status di “Venerabile”
Città del Vaticano – Papa Francesco ha ufficialmente riconosciuto Antoni Gaudí, il celebre architetto della basilica della Sagrada Família di Barcellona, come “venerabile”, un passo cruciale nel processo di canonizzazione della Chiesa Cattolica. L’annuncio, diramato dal Vaticano martedì, segue un’accurata revisione della vita di Gaudí e conferma l’esistenza di “virtù eroiche” dimostrate nel corso della sua esistenza. Il processo, avviato nel 1998, segna un significativo avanzamento verso la potenziale santità per l’architetto modernista.
Una vita dedicata alla fede e all’architettura
Antoni Gaudí (1852-1926) era molto più di un semplice architetto; era un devoto cattolico la cui fede ha profondamente influenzato la sua visione artistica. La sua opera più famosa, la Sagrada Família, una colossale basilica ancora in costruzione a Barcellona, divenne il fulcro della sua vita e una testimonianza della sua devozione spirituale. Gaudí considerava la basilica non semplicemente come un progetto edilizio, ma come una sacra missione – una manifestazione fisica della sua fede destinata a glorificare Dio.
Per oltre quarant’anni, Gaudí si dedicò quasi interamente alla Sagrada Família, rinunciando ad altri incarichi per concentrarsi sull’intricato progetto e sulla costruzione. Condusse una vita austera, dando priorità al completamento della basilica rispetto al comfort personale o al guadagno materiale. Testimoni lo descrivono come un uomo di profonda preghiera e incrollabile impegno, spesso visto lavorare instancabilmente sul cantiere, supervisionando meticolosamente ogni dettaglio.
Il cammino verso la santità: capire “Venerabile”
Il riconoscimento di “venerabile” è la seconda delle quattro fasi del processo di canonizzazione. Significa che la Chiesa ritiene che Gaudí abbia vissuto una vita di virtù eccezionali, dimostrando costantemente fede, speranza e carità. La Congregazione per le Cause dei Santi del Vaticano ha esaminato meticolosamente la vita, gli scritti e le testimonianze di coloro che lo conoscevano, concludendo che egli esemplificava le virtù necessarie per la potenziale santità.
“Venerabile” non equivale alla santità. Per progredire ulteriormente, la Chiesa richiede la prova di almeno un miracolo attribuito all’intercessione di Gaudí – un atto divino inteso come risultato di preghiere offerte attraverso di lui. Questo miracolo deve essere rigorosamente indagato e confermato da esperti medici e teologi del Vaticano.
L’eredità di Gaudí: arte, fede e ispirazione
Lo stile architettonico di Gaudí, caratterizzato da forme organiche, soluzioni strutturali innovative e profondo simbolismo, rimane profondamente influente oggi. Le sue opere, tra cui il Park Güell, Casa Batlló e Casa Milà (La Pedrera), sono siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO, che attirano milioni di visitatori ogni anno.
Tuttavia, l’eredità di Gaudí si estende oltre i suoi risultati architettonici. La sua incrollabile fede e dedizione al suo mestiere servono da ispirazione per artisti, architetti e credenti in tutto il mondo. Molti vedono nella sua opera un riflesso della bellezza divina e una testimonianza del potere della creatività ispirata dalla fede.
L’indagine sul miracolo
Il Vaticano non ha ancora annunciato specifiche indagini su potenziali miracoli attribuiti a Gaudí. Tuttavia, numerose testimonianze circolano tra i devoti che affermano di aver sperimentato un intervento divino attraverso preghiere offerte all’architetto. Queste testimonianze spesso riguardano guarigioni, guida spirituale o benedizioni inaspettate.
La Congregazione per le Cause dei Santi esaminerà probabilmente queste affermazioni, alla ricerca di prove credibili e testimonianze corroboranti. Il processo di verifica di un miracolo è spesso lungo e complesso, richiedendo indagini meticolose e analisi esperte.
Cosa succederà dopo?
Se un miracolo venisse confermato, Gaudí sarebbe beatificato – dichiarato “beato” – ed eleggibile alla venerazione all’interno della Chiesa. Un secondo miracolo sarebbe quindi necessario per la sua canonizzazione come santo.
Il riconoscimento di Gaudí come “venerabile” è una pietra miliare significativa in questo percorso. Riconosce la sua straordinaria vita e apre la porta a ulteriori indagini e al potenziale riconoscimento come santo. Per molti, è un giusto tributo a un uomo la cui vita e il cui lavoro erano così profondamente intrecciati con la sua fede.
La Sagrada Família, ancora in costruzione a oltre un secolo dalla morte di Gaudí, continua ad attirare pellegrini e appassionati d’arte. Il suo completamento, previsto nei prossimi anni, sarà un monumento duraturo alla visione di Gaudí e una testimonianza del potere duraturo della creatività ispirata dalla fede.
