“Tuttorial” degli Oblivion Scava nell’Anima della Modernità al Teatro Duse di Bologna

Bologna – 13 aprile 2025 – Si è conclusa ieri, con due serate di grande successo, la rappresentazione di “Tuttorial”, lo spettacolo più recente del gruppo comico Oblivion, andato in scena al Teatro Duse di Bologna. Le date del 12 e 13 aprile hanno visto il collettivo offrire una performance definita un “carbonaro anti-musical”, un’audace fusione tra la tradizione italiana dell’avanspettacolo, la performance musicale e un dinamico DJ-set.

Una Guida Surreale alla Contemporaneità

“Tuttorial” si distingue per una premessa giocosa ma incisiva: la reinterpretazione di figure storiche alle prese con le complessità del mondo moderno. Lo spettacolo ha presentato un paesaggio surreale in cui Galileo Galilei tenta di diventare una star di TikTok, Leonardo da Vinci fatica a soddisfare le richieste della creazione di contenuti virali e il cantante Marco Mengoni si ritrova a esibirsi in un negozio IKEA. Questa giustapposizione ha servito da veicolo per Oblivion per dissezionare l’onnipresente ricerca di fama e monetizzazione nell’era digitale.

La performance non è stata semplicemente una serie di sketch, ma una narrazione coesa che ha intrecciato riferimenti storici con ansie contemporanee. Un segmento particolarmente memorabile ha rielaborato il classico romanzo di Alessandro Manzoni, “I Promessi Sposi”, ambientando la storia all’interno di uno studio televisivo, evidenziando la natura costruita della realtà e le pressioni della rappresentazione mediatica.

Fondere Tradizione e Innovazione

Oblivion, composto da Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli, è noto per il suo marchio di umorismo distintivo, che fonde arguzia, satira e acuta osservazione sociale. In “Tuttorial”, hanno spinto ulteriormente i confini della loro creatività, componendo arrangiamenti musicali originali, effetti sonori e orchestrando una performance che è risultata sia raffinata che deliberatamente caotica.

Il regista Giorgio Gallione ha descritto lo spettacolo come “colto e folle”, una descrizione appropriata per una performance che è passata senza soluzione di continuità dall’osservazione intellettuale all’umorismo assurdo. Ha immaginato “Tuttorial” come uno specchio che riflette le contraddizioni delle nostre vite saturate dai media, e la performance è ampiamente riuscita a raggiungere questo obiettivo. Lo spettacolo non ha evitato di affrontare temi complessi, tra cui la mercificazione dell’attenzione e la professione più antica del mondo – “dare piacere in cambio di denaro” – come si manifesta nel regno digitale.

Accoglienza Critica e Reazione del Pubblico

L’attesa per “Tuttorial” era alta prima della sua prima, e lo spettacolo ha ampiamente soddisfatto le aspettative. I critici hanno elogiato l’approccio innovativo di Oblivion alla satira, la loro abile fusione di diversi stili di performance e la loro volontà di affrontare questioni impegnative. Il pubblico ha risposto con entusiasmo all’energia frenetica dello spettacolo, alla sua scrittura intelligente e al suo commento stimolante.

“Non si tratta solo di far ridere le persone”, ha commentato un membro del pubblico dopo la performance del 13 aprile. “Si tratta di farle riflettere sul mondo che le circonda e sulle scelte che facciamo come individui e come società”.

Informazioni sui Biglietti e Accessibilità

I biglietti per “Tuttorial” erano prezzati in base alla posizione dei posti a sedere, con opzioni disponibili per adattarsi a diversi budget. I prezzi variavano da 23 a 36 euro, con tariffe ridotte per studenti e anziani. Il Teatro Duse offriva opzioni di posti accessibili per i clienti con disabilità, garantendo che la performance fosse inclusiva e accogliente per tutti.

Il successo di “Tuttorial” consolida la posizione di Oblivion come uno dei gruppi comici più innovativi e stimolanti d’Italia. La loro capacità di fondere riferimenti storici con ansie contemporanee, unita al loro stile di performance unico, li rende una forza da non sottovalutare nel mondo dell’intrattenimento satirico.