Tragedia sul Monte Faito: la Funivia Cede, Quattro Morti e un Ferito Grave – Un Echi del Passato
Una tragedia ha colpito oggi il Monte Faito, nei pressi di Napoli, quando una cabina della funivia è precipitata al suolo, causando la morte di quattro persone e lasciando un ferito grave. L’incidente, avvenuto il 17 aprile 2025, ha immediatamente innescato un’indagine per accertare eventuali negligenze e verificare l’efficacia dei protocolli di sicurezza del sistema di risalita, recentemente sottoposto a lavori di ristrutturazione. La vicenda rievoca un simile incidente avvenuto nel 1960, sollevando seri interrogativi sulla sicurezza a lungo termine della funicolare del Monte Faito.
L’Incidente e il Soccorso Immediato
Mercoledì pomeriggio, una cabina si è staccata dal sistema della funivia del Monte Faito, precipitando al suolo mentre trasportava cinque persone: due coppie di turisti e l’operatore della funivia, Carmine Parlato, 52 anni, dipendente di lunga data dell’impianto. I servizi di emergenza sono stati immediatamente inviati sul posto, ma le condizioni meteorologiche avverse – tra cui una fitta nebbia e la minaccia di temporali – hanno ostacolato le operazioni di soccorso. Purtroppo, quattro dei cinque occupanti – tra cui Parlato – sono stati dichiarati morti sul colpo. Il sopravvissuto, un turista tedesco di 38 anni, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Cardarelli di Napoli con ferite critiche, tra cui fratture multiple e traumi interni.
L’incidente è avvenuto poco dopo la partenza della cabina dalla stazione inferiore, portando gli investigatori a concentrarsi sulle prime fasi della salita come possibile punto di rottura. Le prime segnalazioni suggeriscono un possibile cedimento del cavo, ma è in corso un’ispezione completa per determinare la causa esatta. La cabina, un modello Poma Leitner Ropeways, aveva una capacità di otto passeggeri.
Indagine Aperta: Negligenze e Protocolli di Sicurezza Sotto Esame
La Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha aperto un’indagine per omicidio colposo e disastro colposo, affidando alla polizia il compito di accertare le circostanze della tragedia. Gli investigatori stanno esaminando meticolosamente i registri di manutenzione, i rapporti di ispezione e le procedure operative per verificare se siano state adottate misure di sicurezza adeguate e se siano state rispettate. La funivia ha subito una revisione completa tra il 2015 e il 2017, con i lavori eseguiti da S.I.M.I. S.p.A., una società specializzata in ingegneria.
Un punto focale dell’indagine è la manutenzione recente eseguita un mese prima dell’incidente. I documenti indicano che è stata eseguita un’ispezione di routine, ma gli investigatori stanno verificando se l’ispezione sia stata sufficientemente approfondita e se siano stati trascurati eventuali problemi potenziali. Stanno inoltre verificando le qualifiche e la formazione del personale responsabile della manutenzione del sistema di risalita.
Un Passato di Tragedie: Echi del 1960
La funivia del Monte Faito ha una storia preoccupante di incidenti. Nel 1960, si verificò una tragedia simile, che causò quattro morti e 31 feriti. L’incidente coinvolse un guasto meccanico al sistema frenante della funivia, causando una discesa incontrollata. A seguito dell’incidente del 1960, furono implementati importanti aggiornamenti alla sicurezza, tra cui l’installazione di sistemi frenanti ridondanti e una tecnologia migliorata per il monitoraggio dei cavi. Tuttavia, la tragedia di oggi suggerisce che tali misure siano state insufficienti o non adeguatamente mantenute nel corso dei decenni. I residenti locali hanno a lungo espresso preoccupazioni per le infrastrutture obsolete e il potenziale di un guasto catastrofico, citando una mancanza di investimenti costanti nella manutenzione e negli aggiornamenti.
Reazioni Politiche e Condoglianze
L’incidente ha suscitato un’ondata di dolore e condoglianze da parte dei leader nazionali e locali. La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani e il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini hanno tutti rilasciato dichiarazioni esprimendo il loro cordoglio e promettendo un’indagine approfondita.
“Siamo profondamente addolorati per questo tragico evento”, ha dichiarato il Ministro Salvini. “Non lasceremo nulla di intentato nei nostri sforzi per determinare la causa dell’incidente e garantire che una tragedia del genere non si ripeta mai più”. La Giunta Regionale della Campania ha annunciato un giorno di lutto in memoria delle vittime.
Guardando al Futuro: Garantire la Sicurezza
Mentre gli investigatori ricostruiscono gli eventi che hanno portato all’incidente, l’attenzione si rivolgerà inevitabilmente alla prevenzione di future tragedie. Ciò comporterà probabilmente una revisione completa delle normative sulla sicurezza, dei protocolli di ispezione e delle procedure di manutenzione per tutti i sistemi di funivia in Italia. Saranno condotti audit di sicurezza indipendenti su tutte le funicolari e saranno prese in considerazione normative più severe in materia di programmi di manutenzione e sostituzione dei componenti. Gli esperti sostengono inoltre l’implementazione di tecnologie di monitoraggio avanzate, come sensori di stress dei cavi in tempo reale e sistemi automatizzati di rilevamento dei guasti. La tragedia sul Monte Faito serve a ricordare l’importanza di dare priorità alla sicurezza e di investire nella manutenzione delle infrastrutture critiche. Le famiglie delle vittime meritano risposte e il pubblico merita la garanzia che ogni misura possibile venga adottata per prevenire il ripetersi di tragedie simili in futuro.
Fonti:
- ANSA: https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2025/04/17/precipita-una-cabina-della-funivia-del-monte-faito-4-morti-e-un-ferito_4b34ca53-310c-4983-a52a-f5059fc98d94.html
- NapoliToday: https://www.napolitoday.it/attualita/incidente-funivia-faito-inchiesta-procura.html
- MSN: https://www.msn.com/en-gb/public-safety-and-emergencies/fire-and-rescue/four-dead-after-naples-cable-car-s-wire-snaps-sending-passengers-plummeting/ar-AA1D84wr?ocid=BingNewsVerp
