McLaren Domina le Prove Libere del Bahrain, Problemi di Aderenza per il Resto del Gruppo

Oscar Piastri e Lando Norris Impongono il Ritmo nell’Ultima Sessione di Prove, Suggerendo un Forte Potenziale per le Qualifiche

SAKHIR, BAHRAIN – Oscar Piastri del team McLaren Racing ha dominato l’ultima sessione di prove libere del Gran Premio del Bahrain venerdì, stabilendo un tempo sul giro di 1:31.646 e affermando la McLaren come la squadra da battere in vista delle qualifiche. Il pilota australiano ha preceduto di ben sei decimi il suo compagno di squadra, Lando Norris, in una dimostrazione di prestazioni dominanti. Tuttavia, la sessione è stata in gran parte caratterizzata da condizioni di pista impegnative – un caldo torrido diurno e una grave mancanza di aderenza – che hanno lasciato molti piloti in difficoltà nel trovare il ritmo.

La Performance Imponente della McLaren

Il giro più veloce di Piastri ha sottolineato l’apparente vantaggio della McLaren, con la squadra costantemente in cima alle classifiche durante tutta la sessione. Il secondo posto di Norris ha confermato le forti prestazioni della McLaren MCL39, suggerendo che il team ha trovato una configurazione particolarmente adatta all’abrasivo Bahrain International Circuit. Il primo e secondo posto del duo rappresenta un promettente inizio di weekend per la scuderia di Woking, aumentando le aspettative per una forte presenza in qualifica e in gara.

“Stiamo lavorando sodo per capire la vettura e ottimizzarla per queste condizioni”, ha dichiarato un rappresentante del team McLaren. “I piloti sono fiduciosi e siamo soddisfatti dei progressi compiuti.”

Problemi di Aderenza Affliggono il Gruppo

Mentre la McLaren prosperava, la maggior parte del gruppo ha lottato con una significativa mancanza di aderenza. I piloti si sono lamentati universalmente delle condizioni impegnative, con le alte temperature della pista e la superficie abrasiva che contribuivano a una pista scivolosa. George Russell della Mercedes ha descritto i livelli di aderenza come “la quantità di aderenza più bassa che abbia mai avuto in una vettura di Formula 1”, un sentimento fatto eco dal campione del mondo in carica Max Verstappen, che ha semplicemente definito le condizioni “terribili”.

La superficie abrasiva della pista, combinata con le alte temperature, degrada rapidamente le prestazioni degli pneumatici, rendendo difficile per i piloti mantenere tempi sul giro costanti. Diversi piloti hanno riferito di aver lottato sia con l’aderenza meccanica che aerodinamica, aggravando ulteriormente le sfide.

Scenario Competitivo e Battaglia nel Gruppo Centrale

Charles Leclerc ha conquistato il terzo posto per la Ferrari con un tempo di 1:32.480, dimostrando la capacità del team italiano di estrarre prestazioni nonostante le difficili condizioni. George Russell e Andrea Kimi Antonelli hanno completato la top five per la Mercedes, mentre Pierre Gasly (Alpine), Isack Hadjar (Racing Bulls), Max Verstappen (Red Bull Racing), Carlos Sainz (Williams) e Lewis Hamilton (Ferrari) hanno completato la top ten.

L’ordine competitivo oltre la McLaren rimane strettamente contestato, con diverse squadre a meno di un secondo dal riferimento di Piastri. La battaglia nel gruppo centrale promette di essere intensa, con i piloti che lottano per ogni decimo di secondo.

Problemi Tecnici e Interruzioni della Sessione

La sessione non è stata priva di incidenti. Il pilota della Sauber Nico Hulkenberg ha avuto un problema meccanico, provocando un periodo di Virtual Safety Car. Sebbene la VSC non abbia interrotto significativamente l’ordine di arrivo, ha aggiunto un ulteriore livello di complessità a una sessione già impegnativa. I team analizzeranno meticolosamente i dati provenienti dalle FP3 per identificare eventuali problemi di affidabilità.

Uno Sguardo alle Qualifiche

Nonostante il chiaro vantaggio della McLaren nelle FP3, il vero ordine competitivo rimane in qualche modo oscurato dalle condizioni non rappresentative. Le temperature più fresche previste durante la sessione di qualifica notturna riporteranno probabilmente il campo sul giusto binario, fornendo un’indicazione più accurata del potenziale di ciascuna squadra.

Tuttavia, la forte performance della McLaren nelle FP3 l’ha senza dubbio resa la favorita per la pole position. Il team cercherà di capitalizzare il suo apparente vantaggio e assicurarsi una posizione in prima fila, preparando il terreno per una potenziale gara dominante sabato. Il resto del gruppo lavorerà instancabilmente per colmare il divario e sfidare la supremazia iniziale della McLaren. I team analizzeranno anche i dati sulla degradazione degli pneumatici provenienti dalle FP3 per informare la loro strategia di gara.

Risultati FP3 (Top 10):

  1. Oscar Piastri (McLaren) - 1:31.646
  2. Lando Norris (McLaren) - 1:32.314
  3. Charles Leclerc (Ferrari) - 1:32.480
  4. George Russell (Mercedes) - 1:32.827
  5. Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 1:32.916
  6. Pierre Gasly (Alpine) - 1:32.974
  7. Isack Hadjar (Racing Bulls) - 1:33.023
  8. Max Verstappen (Red Bull Racing) - 1:33.027
  9. Carlos Sainz (Williams) - 1:33.092
  10. Lewis Hamilton (Ferrari) - 1:33.111

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