Derby della Capitale sfocia nella violenza: 13 agenti di polizia feriti negli scontri pre-partita

Scontri tra gruppi rivali di tifosi vicino allo Stadio Olimpico domenica, hanno provocato una forte reazione da parte delle autorità e rinnovate richieste di misure di sicurezza più severe nelle partite di calcio italiane.

Roma, Italia – 14 aprile 2025 – L’attesissimo derby romano tra Lazio e Roma è stato segnato da violenti scontri domenica, lasciando 13 agenti di polizia feriti e suscitando la condanna del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Circa 500 ultras della Roma hanno tentato di confrontarsi con i tifosi della Lazio vicino allo Stadio Olimpico, innescando una serie di scontri in escalation con le forze dell’ordine.

Primo Confronto e Risposta della Polizia

La violenza è scoppiata circa due ore prima del fischio d’inizio del derby. I rapporti indicano che un ampio gruppo di tifosi della Roma, stimato in circa 500 individui, ha tentato di tendere un’imboscata ai tifosi della Lazio mentre si dirigevano allo stadio. La polizia è intervenuta rapidamente per impedire un confronto diretto tra i gruppi rivali, stabilendo un perimetro di sicurezza. Tuttavia, questo intervento è stato accolto da una pioggia di bottiglie, pietre e altri oggetti lanciati contro gli agenti.

“Il tentativo iniziale era chiaramente un’imboscata”, ha dichiarato un portavoce della polizia, parlando in forma anonima. “La nostra priorità era separare i gruppi e proteggere sia i tifosi che gli agenti. Sfortunatamente, un numero significativo di individui era intenzionato a causare disordini e a impegnarsi in atti di violenza.”

Escalation della Violenza e Impiego della Forza

Con l’escalation delle tensioni, ulteriori scontri sono scoppiati mentre i tifosi della Lazio venivano attaccati mentre si dirigevano allo stadio nella zona di Ponte Milvio. La polizia ha risposto impiegando idranti e gas lacrimogeni nel tentativo di disperdere la folla e ripristinare l’ordine. Diversi veicoli e semafori hanno subito danni durante i disordini.

I testimoni hanno descritto scene caotiche, con i tifosi che correvano in tutte le direzioni mentre la polizia cercava di contenere la violenza. “È stato spaventoso”, ha detto la residente locale Maria Rossi, che si è trovata al centro degli scontri. “C’erano persone che urlavano, lanciavano oggetti e la polizia stava chiaramente lottando per controllare la situazione.”

Condanna e Promesse di Ulteriori Azioni

Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha condannato rapidamente gli attacchi, definendo i responsabili “criminali” e promettendo di intraprendere ulteriori azioni per proteggere le forze dell’ordine. In una dichiarazione rilasciata domenica sera, Piantedosi ha affermato: “Si tratta di ripetuti e vergognosi attacchi da parte di criminali contro le forze dell’ordine… Siamo determinati a intraprendere ogni ulteriore misura necessaria per garantire la sicurezza di uomini e donne in uniforme.”

Il Ministro ha indicato che le autorità stanno rivedendo i protocolli di sicurezza e prendendo in considerazione ulteriori misure per prevenire il ripetersi di incidenti simili in futuro, sulla base della legislazione sulla sicurezza recentemente promulgata volta a reprimere la violenza legata al calcio.

Una Storia di Rivalità e Violenza Ricorrente

Il Derby della Capitale è rinomato come una delle più feroci rivalità calcistiche d’Italia. La profonda animosità tra i tifosi della Lazio e della Roma deriva da un complesso intreccio di differenze sociali, politiche e culturali. Le partite sono costantemente classificate come eventi ad alto rischio, richiedendo ampi preparativi di sicurezza.

Nonostante anni di sforzi per affrontare il problema dell’hooliganismo, gli scontri tra gruppi di tifosi rivali continuano a affliggere il calcio italiano. Le autorità hanno implementato varie misure, tra cui divieti di accesso allo stadio, aumento della presenza della polizia e normative più severe sul comportamento dei tifosi, ma questi sforzi spesso si sono rivelati insufficienti per prevenire scoppi di violenza.

Guardando al Futuro: Affrontare le Cause Radici dell’Hooliganismo Calcistico

L’incidente di domenica sottolinea le continue sfide affrontate dalle autorità italiane nella gestione della violenza legata al calcio. Sebbene misure di sicurezza più severe siano essenziali, gli esperti sostengono che sia necessario un approccio più completo per affrontare le cause profonde dell’hooliganismo. Ciò include affrontare le questioni sociali, promuovere un comportamento responsabile dei tifosi e promuovere una cultura di rispetto e tolleranza.

Il governo italiano dovrebbe annunciare una serie di nuove iniziative nelle prossime settimane volte ad affrontare queste questioni e a garantire la sicurezza dei tifosi e delle forze dell’ordine nelle future partite di calcio. L’attenzione si concentrerà sulla prevenzione, sull’intervento precoce e sull’applicazione efficace delle normative esistenti.

Fatti Chiave:

  • Data: 13 aprile 2025
  • Luogo: Roma, Italia (vicino allo Stadio Olimpico e a Ponte Milvio)
  • Gruppi coinvolti: Tifosi della Roma e della Lazio, Polizia Italiana
  • Feriti: 13 agenti di polizia feriti
  • Natura degli scontri: Confronto tra tifosi rivali, lancio di oggetti contro la polizia, uso di idranti e gas lacrimogeni da parte della polizia, danni alla proprietà.