La Calabria al centro della scena a Cannes con “Caravan”

Il film d’esordio della regista ceca Zuzana Kirchnerovà, “Caravan”, sarà in competizione nella sezione “Un Certain Regard” al Festival di Cannes 2025. Questa coproduzione internazionale – sostenuta dalla Calabria Film Commission – è un toccante road movie che narra il viaggio di Ester, una madre quarantacinquenne, e di suo figlio alla ricerca di un nuovo inizio tra i suggestivi paesaggi italiani.

Le riprese, effettuate ampiamente in Calabria, promettono non solo un plauso critico, ma anche di mettere in vetrina il potenziale cinematografico della regione e di attrarre future produzioni. La selezione del film segnala un crescente riconoscimento della Calabria come location autentica e affascinante per le riprese.

Un viaggio di scoperta per una madre

“Caravan” ruota attorno a Ester, una donna che si sente definita unicamente dal suo ruolo di madre di un figlio con disabilità intellettive. Desiderosa di indipendenza e di scoperta personale, ruba impulsivamente un vecchio caravan e intraprende un viaggio attraverso l’Italia con lui. Il film segue le loro peregrinazioni, culminando con l’arrivo in Calabria, dove Ester osa immaginare un’esistenza più appagante. La regia di Kirchnerovà promette un ritratto sensibile e sfumato della maternità, sfidando le aspettative convenzionali ed esplorando le complessità dei legami familiari.

Il film approfondisce temi come le aspettative sociali, la libertà personale e la forza duratura del rapporto madre-figlio. È una storia di resilienza, speranza e coraggio nel perseguire i propri sogni, anche di fronte alle avversità, offrendo un potente messaggio di empowerment e accettazione di sé. Il viaggio di Ester non è semplicemente una fuga dalle sue circostanze; è una ridefinizione della sua identità e la ricerca di un’agency in un mondo che spesso trascura le sue esigenze.

La Calabria: molto più di una semplice cornice

La scelta della Calabria come location principale non è casuale, ma parte integrante della narrazione e dell’estetica del film, offrendo molto più di una semplice cornice pittoresca. Per cinque settimane, la troupe ha girato in numerosi paesi e villaggi – tra cui Melito di Porto Salvo, Bova, Bova Marina, Palizzi, Condofuri, Porto Saline Joniche, Roghudi, San Lorenzo, Brancaleone e Locri – catturando i paesaggi drammatici e l’atmosfera autentica della regione.

La costa aspra, i villaggi pittoreschi e il patrimonio culturale unico della Calabria offrono un suggestivo contrasto visivo con il viaggio di Ester e suo figlio, riflettendo la loro stessa ricerca di appartenenza e identità. La bellezza selvaggia e il senso di storia della regione aggiungono profondità e risonanza alla storia, creando un potente senso del luogo.

Non è la prima volta che la Calabria calca le scene di Cannes; Tempesta Film, uno dei coproduttori di “Caravan”, ha già portato i film acclamati di Alice Rohrwacher “Corpo Celeste” e “La Chimera” al festival, consolidando ulteriormente la reputazione della regione come destinazione cinematografica di rilievo. Sebbene i film di Rohrwacher si concentrino spesso sulla vita rurale e sul commento sociale, “Caravan” si distingue per il suo ritratto intimo del rapporto madre-figlio e per l’esplorazione della liberazione personale.

Collaborazione internazionale e finanziamenti

“Caravan” è una coproduzione internazionale che coinvolge MasterFilm (Repubblica Ceca), Nutprodukcia (Slovacchia) e Tempesta Film (Italia). Questa collaborazione evidenzia la crescente tendenza al filmmaking transfrontaliero e il potere delle partnership internazionali nel portare storie uniche sullo schermo. Le riprese sono iniziate in Emilia Romagna per tre settimane prima di spostarsi in Calabria e sono terminate in Moravia Meridionale, Repubblica Ceca.

Il budget del film è sostenuto da una vasta gamma di fonti di finanziamento, tra cui la Calabria Film Commission (che contribuisce con circa il 20% del budget totale), il Ministero della Cultura italiano, fondi cinematografici della Repubblica Ceca e della Slovacchia, e contributi da emittenti come ARTE, RTVS e la Televisione Ceca, nonché il fondo europeo di coproduzione Eurimages.

Costruire sul successo e prospettive future

“Caravan” ha già attirato una notevole attenzione nel settore cinematografico, essendo stato selezionato per prestigiosi mercati di coproduzione come l’Atelier de Cannes e il Venice Production Bridge. Il suo sviluppo all’interno del TorinoFilmLab sottolinea ulteriormente la qualità e il potenziale del progetto.

La decisione strategica della Calabria Film Commission di sostenere “Caravan” dimostra il suo impegno nel promuovere il talento cinematografico e nel promuovere la regione come location privilegiata per le riprese. La Commissione sta attivamente sfruttando l’esposizione che “Caravan” porterà ospitando una serie di eventi del settore in Calabria, mostrando le location e le infrastrutture della regione ai produttori internazionali e offrendo incentivi finanziari per incoraggiare le produzioni future.

La prima nella sezione “Un Certain Regard” del Festival di Cannes dovrebbe generare un notevole interesse e aprire le porte a future collaborazioni e produzioni in Calabria, consolidando la posizione della regione come stella nascente nel mondo del cinema.