Calcio a Passo: Una Nuova Strategia per i Pazienti con Parkinson

Livorno, Italia – Un’energia gentile ma determinata riempiva l’aria a Livorno mentre due squadre di giocatori, tutti over 70 e affetti dalla malattia di Parkinson, scendevano in campo. Ma non si trattava di una partita di calcio tradizionale. Era Calcio a Passo, una versione modificata del “gioco più bello del mondo” giocata senza correre o contatti fisici, e rappresenta un movimento crescente che sfrutta il potere degli sport adattati per migliorare la vita di chi combatte questa malattia neurodegenerativa. L’incontro, organizzato da Progetto Salute Parkinson, un’associazione locale dedicata al sostegno dei pazienti con Parkinson e delle loro famiglie, mirava a sensibilizzare l’opinione pubblica sui significativi benefici dell’attività fisica nella gestione della malattia.

La Sfida Crescente della Malattia di Parkinson

La malattia di Parkinson colpisce milioni di persone in tutto il mondo, influenzando progressivamente il movimento, l’equilibrio e la coordinazione. I sintomi possono includere tremori, rigidità, lentezza dei movimenti (bradicinesia) e instabilità posturale. Sebbene farmaci e altre terapie possano aiutare a gestire i sintomi, mantenere uno stile di vita attivo è sempre più riconosciuto come cruciale per preservare la qualità della vita. Tuttavia, i tradizionali programmi di esercizio fisico possono essere scoraggianti o addirittura pericolosi per le persone con Parkinson, a causa del rischio di cadute e dell’esacerbazione dei sintomi motori.

Calcio a Passo: Un’Alternativa Sicura e Coinvolgente

Il Calcio a Passo offre una soluzione convincente. Eliminando la corsa, i salti, i tackle scivolati e il gioco di testa, lo sport riduce significativamente il rischio di infortuni, fornendo al contempo un vigoroso allenamento cardiovascolare e promuovendo lo sviluppo di importanti capacità motorie. Il ritmo più lento consente ai giocatori di concentrarsi sulla tecnica, la coordinazione e il pensiero strategico.

“La chiave è l’adattamento”, spiega la dottoressa Elena Rossi, neurologa e consulente di Progetto Salute Parkinson. “Dobbiamo trovare modi per mantenere i pazienti attivi e coinvolti, e il Calcio a Passo lo fa magnificamente. Non si tratta di vincere o perdere; si tratta di mantenere la mobilità, migliorare l’equilibrio e favorire la connessione sociale.”

Benefici Oltre l’Aspetto Fisico

I benefici del Calcio a Passo si estendono ben oltre l’aspetto fisico. L’aspetto sociale del gioco è particolarmente importante per i pazienti con Parkinson, che spesso sperimentano isolamento sociale e depressione.

“Prima di iniziare a giocare, ero per lo più a casa, mi sentivo piuttosto giù di morale”, racconta Antonio Moretti, 72 anni, un partecipante al programma di Progetto Salute Parkinson. “Questo mi ha dato una nuova ragione di vita. Ho fatto nuove amicizie, mi sento più forte e non vedo l’ora di venire qui ogni settimana.”

La cameratela e il senso di comunità favoriti dall’ambiente di squadra possono migliorare significativamente il benessere mentale e ridurre i sentimenti di solitudine. Il gioco offre anche una preziosa opportunità per i pazienti di condividere esperienze e sostenersi a vicenda.

Progetto Salute Parkinson: Un Approccio Olistico

Progetto Salute Parkinson è in prima linea nella promozione di terapie innovative per i pazienti con Parkinson nella regione di Livorno. Oltre al Calcio a Passo, l’organizzazione offre una gamma di programmi, tra cui fisioterapia, terapia occupazionale, logopedia e gruppi di supporto.

“Crediamo in un approccio olistico alla cura del Parkinson”, afferma Marco Lombardi, il fondatore di Progetto Salute Parkinson. “Vogliamo dare ai pazienti la possibilità di prendere il controllo della propria salute e di vivere una vita appagante, nonostante le sfide che devono affrontare.”

L’organizzazione sta lavorando attivamente per espandere il suo programma di Calcio a Passo e renderlo accessibile a un numero maggiore di pazienti nella regione. Sta inoltre esplorando opportunità di collaborazione con altre organizzazioni e di condivisione della propria esperienza con i professionisti sanitari.

Un Movimento Globale in Crescita

Il Calcio a Passo non è limitato all’Italia. Lo sport ha guadagnato popolarità in tutto il mondo, con leghe e tornei che sorgono in paesi di Europa, Nord America e Australia.

La Walking Football Association, l’organo di governo dello sport in Inghilterra, stima che ci siano oltre 500 club di Calcio a Passo e oltre 10.000 giocatori registrati in tutto il mondo.

La crescente popolarità del Calcio a Passo testimonia la sua accessibilità, inclusività e i suoi benefici terapeutici. Offre un modo divertente, sicuro e coinvolgente per persone di tutte le età e abilità di rimanere attive e migliorare la propria salute.

Prospettive Future

Poiché il numero di persone diagnosticate con la malattia di Parkinson continua ad aumentare, terapie innovative come il Calcio a Passo diventeranno sempre più importanti. Sfruttando il potere degli sport adattati, i professionisti sanitari e le organizzazioni come Progetto Salute Parkinson stanno aiutando i pazienti a mantenere la mobilità, l’indipendenza e la qualità della vita.

L’incontro a Livorno è stato un potente promemoria del fatto che anche di fronte alle avversità, è possibile rimanere attivi, connessi e speranzosi. E per i giocatori coinvolti, è stata un’occasione per dimostrare al mondo che la malattia di Parkinson non deve definirli. Sono ancora atleti, ancora amici e ancora determinati a vivere la vita al massimo – un passo gentile alla volta.