Caivano Avvolta dalle Fiamme: Nube Tossica Allerta la Città Metropolitana, Scuole Chiuse e Indagini in Corso

Caivano (NA) – 10 Aprile 2025 – Un vasto incendio è divampato ieri sera presso lo stabilimento Chimpex, situato nella zona industriale di Pascarola a Caivano, proiettando una colonna di fumo denso e nero che ha oscurato il cielo e destato preoccupazione tra i residenti. Le autorità locali hanno immediatamente attivato il piano di emergenza, raccomandando alla popolazione di Caivano e dei comuni limitrofi di adottare misure precauzionali a causa del potenziale rilascio di diossine e altre sostanze tossiche nell’atmosfera. L’incendio, iniziato intorno alle ore 17:00 del 9 aprile, è ancora attivo e i vigili del fuoco stanno lavorando senza sosta per contenerlo. La situazione ha portato alla chiusura di numerose scuole in diversi comuni della provincia di Napoli, causando disagi per migliaia di studenti.

Cronologia dell’Emergenza

L’incendio ha avuto origine nello stabilimento Chimpex, un’azienda specializzata nella lavorazione di solventi e altri prodotti chimici. Tutti i 70 dipendenti presenti al momento dello scoppio sono stati evacuati in sicurezza, evitando fortunatamente feriti. I vigili del fuoco sono intervenuti immediatamente, ma l’intensità delle fiamme e la natura dei materiali coinvolti hanno reso complesse le operazioni di spegnimento. Durante la notte e nelle prime ore di oggi, l’incendio ha continuato a propagarsi, generando una fitta nube nera visibile a chilometri di distanza. Questa mattina, le autorità hanno intensificato i controlli sulla qualità dell’aria, temendo un impatto significativo sulla salute pubblica.

Allarme Sanitario e Misure di Protezione

La principale preoccupazione delle autorità sanitarie è il potenziale rilascio di diossine e altre sostanze tossiche nell’atmosfera. Le diossine, note per le loro proprietà cancerogene, possono accumularsi nella catena alimentare e rappresentare un rischio per la salute a lungo termine. L’ARPAC (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) ha dispiegato stazioni di monitoraggio fisse e laboratori mobili per analizzare la qualità dell’aria, misurando i livelli di particolato, monossido di carbonio, benzene, toluene, xilene, diossine e furani.

In risposta all’escalation dell’emergenza, l’ASL Napoli 1 ha emesso una serie di raccomandazioni urgenti per i cittadini:

  • Rimanere in Casa: Si raccomanda ai residenti di rimanere al chiuso, con porte e finestre chiuse, per ridurre al minimo l’esposizione al fumo.
  • Purificazione dell’Aria: Ove possibile, utilizzare purificatori d’aria con filtri HEPA per migliorare la qualità dell’aria interna.
  • Sicurezza Alimentare: Lavare accuratamente frutta, verdura e altri prodotti alimentari per rimuovere eventuali contaminanti.
  • Protezione Personale: In caso di necessità di uscire, coprire naso e bocca con un panno umido.
  • Assistenza Medica: Chiunque manifesti problemi respiratori, come tosse, difficoltà respiratorie o dolore al petto, è invitato a consultare immediatamente un medico.

Scuole Chiuse: Disagi per Migliaia di Studenti

Come misura precauzionale per tutelare la salute di studenti e personale scolastico, le autorità hanno ordinato la chiusura delle scuole in numerosi comuni, tra cui Caivano, Casalnuovo, Casoria, Afragola, Acerra, Crispano, Marcianise, Orta di Atella e Santa Maria a Vico. La decisione, annunciata ieri sera e confermata questa mattina, ha causato disagi per decine di migliaia di studenti. Gli uffici scolastici stanno monitorando attentamente la situazione e comunicheranno quando sarà sicuro riprendere le lezioni. Si invitano i genitori a rimanere informati attraverso i canali ufficiali delle scuole e i media locali.

Intervento dei Vigili del Fuoco e Indagini in Corso

I vigili del fuoco sono ancora impegnati nello spegnimento dell’incendio, utilizzando numerosi automezzi e attrezzature specializzate. La natura dei prodotti chimici coinvolti sta rendendo l’operazione particolarmente complessa e richiede un’estrema cautela. Le autorità stanno lavorando per determinare le cause dell’incendio e valutare l’entità dei danni allo stabilimento Chimpex. Una volta che le fiamme saranno completamente domate, verrà avviata un’indagine approfondita per accertare le responsabilità.

Monitoraggio a Lungo Termine e Impatto Ambientale

Anche dopo lo spegnimento dell’incendio, sarà fondamentale effettuare un monitoraggio costante della qualità dell’aria e del suolo per valutare l’impatto ambientale a lungo termine. L’ARPAC continuerà a raccogliere campioni e analizzare i dati per garantire che i livelli di inquinanti rimangano entro i limiti di sicurezza. Le autorità stanno inoltre valutando possibili interventi di bonifica per risanare eventuali aree contaminate.

La Voce dei Cittadini: Paura e Preoccupazione

“L’odore è terribile e il fumo è così denso che si vede a malapena dall’altra parte della strada,” ha dichiarato Maria Esposito, residente a Caivano. “Sono preoccupata per la salute dei miei figli. Speriamo che le autorità riescano a risolvere la situazione il prima possibile.”

Un altro residente, Giovanni Russo, ha espresso frustrazione per la mancanza di informazioni chiare. “Abbiamo bisogno di sapere cosa sta bruciando e quali sono i rischi per la salute a lungo termine. Le autorità devono essere più trasparenti.”

Il Ruolo di ARPAC e ASL Napoli 1

L’ARPAC sta lavorando incessantemente per fornire dati accurati e tempestivi sulla qualità dell’aria. “Stiamo utilizzando tutte le risorse disponibili per monitorare la situazione e fornire ai cittadini le informazioni necessarie per proteggere la loro salute,” ha affermato la Dott.ssa Lucia Romano, portavoce dell’ARPAC. “La nostra priorità è garantire che la qualità dell’aria ritorni a livelli sicuri il prima possibile.”

L’ASL Napoli 1 sta coordinando le risorse mediche e fornendo indicazioni ai professionisti sanitari. “Siamo pronti a gestire un eventuale aumento dei casi di malattie respiratorie causate dall’incendio,” ha dichiarato il Dott. Antonio Moretti, Direttore dell’ASL Napoli 1. “Invitiamo chiunque manifesti problemi respiratori a consultare immediatamente un medico.”

Prospettive Future: Indagini e Prevenzione

Una volta domate le fiamme, verrà condotta un’indagine approfondita per accertare le cause dell’incendio e prevenire il ripetersi di simili incidenti in futuro. Le autorità stanno inoltre rivedendo i protocolli di sicurezza degli impianti industriali della regione per individuare eventuali vulnerabilità.

“Ci impegniamo a garantire la sicurezza e il benessere dei nostri cittadini,” ha dichiarato un portavoce del governo regionale. “Adotteremo tutte le misure necessarie per prevenire futuri incidenti e proteggere il nostro ambiente.”

Informazioni e Risorse Utili

Le autorità locali invitano i cittadini a rimanere informati attraverso i canali ufficiali:

  • ASL Napoli 1: https://www.aslnapoli1centro.it/
  • ARPAC: https://www.arpa.campania.it/
  • Siti Web dei Comuni: Si invitano i cittadini a consultare i siti web dei rispettivi comuni per aggiornamenti e informazioni.
  • Testate Giornalistiche: Restare sintonizzati sulle principali testate giornalistiche per gli ultimi sviluppi.

Fonti: