Borse Europee in Rally Grazie alla Tregua Tariffaria USA-Cina e Risultati Positivi – 14 Aprile 2025

Milano, Amsterdam – Le borse europee hanno registrato un robusto rally il 14 aprile 2025, alimentato dall’annuncio di una temporanea sospensione dei dazi statunitensi su smartphone, PC e semiconduttori. La mossa, ampiamente interpretata come una de-escalation delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, ha suscitato ottimismo tra gli investitori e ha spinto al rialzo i principali indici europei. Milano e Amsterdam hanno guidato la carica, con performance positive anche a Francoforte, Parigi e Londra. I mercati statunitensi hanno rispecchiato il trend positivo, aprendo in forte rialzo. Tuttavia, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha avvertito che i persistenti rischi geopolitici rimangono una minaccia per la stabilità macroeconomica globale.

La Sospensione dei Dazi Accende l’Ottimismo del Mercato

La decisione statunitense di sospendere i dazi su importanti prodotti elettronici, che secondo gli analisti del settore impatta un mercato stimato a 45 miliardi di dollari, ha fornito un significativo impulso al sentiment del mercato. La pausa ha alleviato le preoccupazioni per ulteriori interruzioni delle catene di approvvigionamento globali e ha offerto un barlume di speranza per una prospettiva economica internazionale più stabile. Gli investitori hanno reagito prontamente, riversando fondi in azioni tecnologiche e manifatturiere.

“La sospensione dei dazi è un segnale positivo che sia gli Stati Uniti che la Cina sono disposti a intraprendere passi per stabilizzare l’economia globale”, ha affermato la Dott.ssa Elena Rossi, Economista Capo presso Global Investment Strategies. “Sebbene non si tratti di una risoluzione completa delle tensioni commerciali, offre un respiro tanto necessario alle imprese e agli investitori.”

I Mercati Europei Guidano la Carica

L’indice FTSE MIB di Milano è salito del 2,6%, mentre l’indice AEX di Amsterdam ha replicato i guadagni, aumentando anch’esso del 2,6%. Il DAX di Francoforte ha seguito a ruota, guadagnando il 2,5%, con il CAC 40 di Parigi e l’FTSE 100 di Londra che hanno registrato guadagni del 2,3% e dell'1,9% rispettivamente.

Diverse azioni chiave hanno contribuito al rally. Telecom Italia (TIM) ha registrato un significativo aumento del 4,6% sul mercato italiano, sostenuto dal positivo sentiment degli investitori. Mediobanca ha beneficiato di un’offerta di acquisizione da 1,2 miliardi di euro per una società fintech leader, contribuendo all’impulso positivo. Unicredit ha registrato guadagni a seguito dell’approvazione da parte delle autorità antitrust tedesche per l’acquisizione di una banca regionale.

I Mercati USA Seguono l’Esempio

I mercati statunitensi hanno aperto in forte rialzo, continuando il trend positivo iniziato in Europa. Il Dow Jones Industrial Average è salito dell'1,03%, l’S&P 500 ha guadagnato l'1,33% e il Nasdaq Composite ha guidato i guadagni con un aumento del 1,67%. Apple, uno dei principali beneficiari della sospensione dei dazi, ha visto il prezzo delle sue azioni salire del 5,25% negli scambi statunitensi. Goldman Sachs ha contribuito ai guadagni, salendo del 2,68% dopo aver registrato utili di 14,5 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2025. Saipem ha guidato i guadagni nel settore energetico, sostenuta dal rimbalzo dei prezzi del petrolio.

Indicatori Economici Supportano le Prospettive Positive

Oltre alle notizie sui dazi, diversi indicatori economici hanno contribuito al positivo sentiment del mercato. I prezzi del petrolio sono rimbalzati a 62 dollari al barile, fornendo una spinta alle azioni energetiche. Le esportazioni cinesi sono aumentate del 12,4% su base annua, indicando la continua forza della seconda economia mondiale. L’euro si è rafforzato rispetto al dollaro, avvicinandosi a 1,14 dollari, mentre lo spread BTP-Bund si è ridotto a 119 punti, segnalando una maggiore fiducia degli investitori nel debito italiano. Un restringimento dello spread BTP-Bund indica tipicamente un rischio percepito inferiore associato ai titoli di stato italiani, riducendo potenzialmente i costi di finanziamento per il paese.

Il FMI Mette in Guardia Contro l’Autocompiacimento

Nonostante la positiva reazione del mercato, il FMI ha messo in guardia sul fatto che i persistenti rischi geopolitici rimangono una minaccia significativa per la stabilità macroeconomica globale. Il FMI ha evidenziato le preoccupazioni per l’escalation dei conflitti in Ucraina e in Medio Oriente, l’instabilità politica in diverse regioni chiave e il potenziale per ulteriori interruzioni del commercio globale e delle catene di approvvigionamento. L’organizzazione ha esortato i responsabili politici a rimanere vigili e a dare priorità alla cooperazione internazionale per affrontare queste sfide.

Prospettive Future

Sebbene la temporanea sospensione dei dazi statunitensi abbia fornito una spinta positiva al sentiment del mercato, gli analisti mettono in guardia sul fatto che la situazione rimane fluida. L’impatto a lungo termine della sospensione dei dazi dipenderà dagli ulteriori sviluppi nelle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e dal più ampio contesto geopolitico. Gli investitori osserveranno attentamente eventuali segnali di escalation o de-escalation in queste aree.

“Il mercato sta prezzando una temporanea tregua nelle tensioni commerciali”, ha affermato Marco Bianchi, Senior Portfolio Manager presso Alpha Investments. “Tuttavia, i rischi geopolitici sottostanti rimangono e gli investitori dovrebbero prepararsi a potenziali volatilità nei prossimi mesi.”

L’avvertimento del FMI serve a ricordare che, sebbene le prospettive immediate siano positive, rimangono rischi significativi.

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