Aurora Boreale in Vista su Gran Parte degli Stati Uniti: Tempesta Geomagnetica in Arrivo

Una tempesta geomagnetica moderata, innescata da recente attività solare, è prevista per il 16 aprile e potrebbe portare l’aurora boreale – o luci del nord – a latitudini più basse del solito.

Washington D.C. – 14 aprile 2025 – Gli appassionati di astronomia in gran parte degli Stati Uniti si preparano per uno spettacolo celeste spettacolare: una tempesta geomagnetica moderata è prevista per mercoledì 16 aprile. La tempesta, risultato di due espulsioni di massa coronale (CME) eruttate dal Sole il 12 e il 13 aprile, dovrebbe causare vivaci manifestazioni aurorali, potenzialmente visibili fino a stati come l’Illinois e New York. Sebbene la tempesta presenti un rischio minimo per la maggior parte delle infrastrutture, gli esperti ne stanno monitorando il potenziale impatto sulle operazioni satellitari e sulle comunicazioni radio.

Comprendere la Tempesta Solare

Le espulsioni di massa coronale sono grandi espulsioni di plasma e campo magnetico dal Sole. Quando raggiungono la Terra, interagiscono con la nostra magnetosfera, causando tempeste geomagnetiche. Queste tempeste sono classificate su una scala da G1 a G5, con G1 che indica un evento minore e G5 un evento estremo. Le previsioni attuali del NOAA Space Weather Prediction Center (SWPC) indicano una tempesta G2-G3, considerata moderata o forte.

“Le CME che abbiamo osservato sono state probabilmente causate da prominenze eruttive, una sequenza comune in cui una prominenza apre la strada a un’altra,” spiega Mauro Messerotti, ricercatore presso l’Università di Trieste. “Questo particolare evento è interessante per la densità del materiale espulso.”

La fisica dello spazio Tamitha Skov aggiunge: “Queste tempeste sono probabilmente lente ma dense, il che potrebbe avere un impatto notevole. Non si tratta di un evento estremo, ma è sicuramente da tenere d’occhio.”

Cosa Aspettarsi: Visibilità dell’Aurora e Potenziali Impatti

Il picco dell’attività geomagnetica è previsto tra le 6:00 e le 9:00 UTC (dalle 2:00 alle 5:00 EDT) di mercoledì 16 aprile, con un indice Kp di 6. Questo livello di attività renderà l’aurora visibile più a sud del solito.

Tradizionalmente, l’aurora boreale è visibile in regioni ad alta latitudine come l’Alaska e il Canada. Tuttavia, la tempesta di questa settimana potrebbe portare l’aurora fino a stati come Washington, Oregon, Idaho, Montana, Wyoming, North Dakota, South Dakota, Nebraska, Minnesota, Iowa, Wisconsin, Illinois, Michigan, New York, Vermont, New Hampshire e Maine. L’aurora appare come tende scintillanti di luce, spesso verde, rosa e viola, che danzano nel cielo notturno.

Oltre all’aurora, l’effetto più atteso, la tempesta potrebbe anche causare lievi interruzioni, tra cui:

  • Comunicazioni Radio: Le comunicazioni radio ad alta frequenza, in particolare alle latitudini più elevate, potrebbero subire alcune interferenze.
  • Operazioni Satellitari: Gli operatori satellitari potrebbero dover apportare lievi modifiche alle orbite dei satelliti per tenere conto dell’aumento della resistenza atmosferica.
  • Reti Elettriche: Sebbene un forte impatto sulle reti elettriche sia considerato improbabile con una tempesta G2-G3, le lunghe linee di trasmissione possono sperimentare correnti indotte durante le perturbazioni geomagnetiche, e gli operatori di rete stanno monitorando la situazione per precauzione.

Precedenti Recenti e Monitoraggio Continuo

Un evento simile nel maggio dello scorso anno ha portato l’aurora boreale fino alla Florida, dimostrando il potenziale per manifestazioni aurorali a bassa latitudine durante le tempeste geomagnetiche significative.

Il NOAA SWPC è la fonte primaria per gli aggiornamenti e le previsioni in tempo reale sul meteo spaziale. Secondo il NOAA, la tempesta è prevista per il 16 aprile e raggiungerà il picco di attività tra le 6:00 e le 9:00 UTC. Un portavoce della rete elettrica regionale ha dichiarato che stanno monitorando attentamente la situazione e sono pronti a prendere tutte le precauzioni necessarie.

Man mano che le previsioni del meteo spaziale diventano sempre più sofisticate, gli scienziati sono meglio equipaggiati per prevedere questi eventi e mitigare i potenziali impatti. La tempesta geomagnetica di questa settimana ci ricorda la relazione dinamica tra la Terra e il Sole, e la straordinaria bellezza che può derivare dall’attività solare. Condividi le tue foto dell’aurora sui social media usando gli hashtag #NorthernLights e #SpaceWeather! Gli appassionati di astronomia sono incoraggiati a trovare luoghi bui lontani dalle luci della città per massimizzare le loro possibilità di assistere a questo spettacolare spettacolo celeste.