Angelo Cito Conferma il suo Ruolo di Vice Presidente Europeo di Taekwondo, Rafforzando la Leadership Italiana nello Sport

La Riconferma a Norimberga Sottolinea la Crescente Influenza e il Successo dell’Italia nel Taekwondo Internazionale


NORIMBERGA, Germania – Angelo Cito, Presidente della Federazione Italiana di Taekwondo, è stato riconfermato Vice Presidente dell’Unione Europea di Taekwondo (ETU) per un terzo mandato consecutivo di quattro anni. L’elezione, tenutasi durante l’Assemblea Generale dell’ETU a Norimberga il 12 aprile 2025, sottolinea la crescente importanza e il successo costante dell’Italia all’interno della comunità internazionale del Taekwondo. La riconferma di Cito, ottenuta con un significativo sostegno da parte delle altre nazioni membri, riconosce la sua dedizione alla leadership e l’approccio innovativo della Federazione Italiana di Taekwondo. Questa vittoria non solo conferma la posizione di Cito, ma segnala anche un continuo impegno per lo sviluppo e la crescita del Taekwondo in tutta Europa, posizionando l’Italia come un attore chiave nella definizione del futuro dello sport sul continente.

L’Assemblea Generale dell’ETU a Norimberga ha fatto da palcoscenico a un’elezione decisiva, con Cito che ha ottenuto una sostanziale maggioranza dei voti. Sebbene il conteggio esatto rimanga riservato, fonti all’interno dell’ETU hanno confermato la vittoria schiacciante di Cito, dimostrando un chiaro sostegno alla sua leadership. Anche Sakis Pragalos è stato riconfermato Presidente dell’ETU, garantendo continuità ai massimi livelli dell’organizzazione. Questo risultato elettorale non è semplicemente un voto per un individuo, ma un riconoscimento delle prestazioni costanti della Federazione Italiana di Taekwondo e del suo impegno a promuovere un ambiente collaborativo all’interno della comunità europea del Taekwondo. La difesa di Cito per l’aumento dei programmi di sviluppo giovanile e la sua attenzione alla promozione dell’inclusione nello sport sono considerati fattori chiave per aver ottenuto un così ampio sostegno. La riconferma sia di Cito che di Pragalos segnala una visione unificata per il futuro del Taekwondo in Europa.

La leadership di Cito è stata determinante per affermare l’Italia come una nazione leader nel Taekwondo. Negli ultimi dieci anni, la Federazione Italiana di Taekwondo ha costantemente ottenuto risultati impressionanti sulla scena internazionale, tra cui una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024 e numerosi piazzamenti sul podio ai Campionati Mondiali di Taekwondo. Questo successo si basa su un’innovativa metodologia di allenamento, come l’implementazione di analisi biomeccaniche avanzate per ottimizzare le prestazioni degli atleti e un programma unico di tutoraggio che abbina veterani esperti a stelle nascenti. La federazione ha anche dato priorità alla creazione di una solida infrastruttura nazionale di allenamento, comprese strutture all’avanguardia e una rete di centri di allenamento regionali. Questo approccio olistico non solo ha attratto talenti di alto livello, ma ha anche promosso una fiorente comunità di Taekwondo in tutta Italia. Il modello italiano, che enfatizza il benessere degli atleti e lo sviluppo a lungo termine, è ora studiato da altre federazioni nazionali che cercano di emularne il successo.

Immediatamente dopo la sua riconferma, Cito ha espresso la sua gratitudine e ha riaffermato il suo impegno a servire la comunità europea del Taekwondo. “Ricevere un così ampio consenso mi rende felice, soprattutto per l’Italia, che negli ultimi anni è diventata sempre più un punto di riferimento nel panorama internazionale”, ha dichiarato. La visione di Cito per il futuro del Taekwondo si concentra sulla promozione dell’inclusione, sulla promozione dell’innovazione e sulla garanzia della continua crescita dello sport in tutta Europa. Ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide relative alla sicurezza degli atleti, al fair play e allo sviluppo di modelli di finanziamento sostenibili. Ha inoltre evidenziato la necessità di una maggiore collaborazione tra le federazioni nazionali e l’ETU per sfruttare le opportunità emergenti, come la crescente popolarità del Taekwondo come attività ricreativa.

Con Cito che continua a ricoprire il ruolo di Vice Presidente dell’ETU, il futuro del Taekwondo europeo appare luminoso. Le priorità chiave per l’ETU includono l’ampliamento della partecipazione dei gruppi sottorappresentati, la promozione del fair play e della condotta etica e la garanzia della sostenibilità a lungo termine dello sport. L’ETU sta inoltre esplorando strategie innovative per migliorare l’esperienza dei fan, come lo sfruttamento dei media digitali e delle tecnologie di realtà virtuale. Lavorando insieme, l’ETU e le sue federazioni membri possono continuare a elevare il Taekwondo e ispirare una nuova generazione di atleti. L’Italia, sotto la guida di Cito, è pronta a rimanere all’avanguardia di questo entusiasmante viaggio, fungendo da modello di innovazione ed eccellenza all’interno della comunità europea del Taekwondo.